Acquaviva delle Fonti è un comune pugliese della provincia di Bari posto a 300 mt sul livello del mare il cui nome deriva dalla falda acquifera che vi scorre nel sottosuolo.
Dalla storia controversa, Acquaviva delle Fonti appartenne ai normanni, poi agli svevi, agli angioini e agli aragonesi. Successivamente il feudo passò a Giovanni Antonio Orsini del Balzo, principe di Taranto, e dunque donato come dote nel 1456 a Caterina, sua figlia, sposa del duca d’Atri Giulio Antonio Acquaviva.
Cosa vedere
Tra i più importanti monumenti di Acquaviva delle Fonti, ricordiamo Palazzo De Mari, frutto dell’ampliamento dell’originario castello normanno del XII secolo, di cui conserva intatta la planimetria di base.
Continua a scandire ancor oggi la vita cittadina dalla centralissima Piazza del Sedile l’imponente cinquecentesca Torre dell’Orologio. La sua campana più grande è la più antica e reca sulla sua sommità l’antico stemma del duca d'Atri della famiglia Acquaviva d'Aragona.
Tra le più importanti testimonianze religiose, è da ricordare la Cattedrale, dedicata a S. Eustachio ed edificata nel 1594. Al suo interno, particolarmente suggestiva è la cripta, impreziosita da ben 24 piccole volte a crociera, rese ancor più belle da stucchi colorati e sorrette da colonne in marmo.
Eventi
- 1° Martedì di Settembre – Festa della Madonna di Costantinopoli
- 31 Luglio – Festa della Cipolla Rossa di Acquaviva delle Fonti
- Ottobre – Sagra del calzone
- 8 Dicembre – Sagra delle pettole